Da sempre ami tutto ciò che riguarda la decorazione e la cura delle unghie e vorresti trasformare questa passione in un’attività professionale? Negli ultimi anni i negozi dedicati alla nail art e alla ricostruzione unghie stanno spopolando e sempre più persone vorrebbero cimentarsi in questa professione, facendola diventare redditizia e soddisfacente.
A differenza di quanto molti immaginano il lavoro del nail artist è più complesso di quanto sembra.
Se vuoi diventare un professionista del settore non devi avere competenze solo in fatto di decorazione, ma anche e soprattutto riguardo la cura e la salute delle unghie. Devi conoscere tutti i problemi legati a esse, ad esempio quello più comune è l’onicofagia (la cattiva abitudine di mangiarsi le unghie). In altre parole devi saper applicare per ogni caso la giusta soluzione.
Scopri in questo articolo cosa fa un onicotecnico, un nail artist appunto, quali sono leggi a riguardo, la formazione e le prospettive di carriera, per iniziare la professione dei tuoi sogni con le conoscenze necessarie.
In questo articolo si parla di:
Chi è e cosa fa un onicotecnico?
Molto spesso capita che le persone non sappiano con esattezza cosa fanno i nail artist (od onicotecnici se vogliamo utilizzare il termine italiano). Il suo lavoro si sviluppa su due fasi differenti ovvero:
- ricostruzione delle unghie;
- applicazione di unghie artificiali e decorazione delle stesse.
Le unghie artificiali sono quasi sempre progettate con materiale specifico, ideale per non danneggiare il letto ungueale. Si tratta di protesi non invasive e che si adattano perfettamente alle proprie unghie originali. L’applicazione avviene tramite l’ausilio di specifici prodotti, attraverso determinate tecniche ricostruttive.
Il lavoro che andrai a svolgere è molto complesso. Per iniziare questa attività devi fare molta formazione, seguendo specifici corsi, e seguire un iter burocratico preciso per aprire il tuo negozio, che sia esso interamente gestito da te o in franchising.
Vediamo come è possibile tutto ciò.
Diventare nail artist
Per diventare nail artist è necessario che il tuo profilo risponda ad alcuni fondamentali requisiti. In particolare questa figura professionale si associa alla legge 1-1990.
Ciò significa che per diventare esperto/a in cura e ricostruzione unghie devi ottenere il diploma di estetista. Si tratta di un corso della durata di 3 anni (circa 1800 ore) che termina con il superamento di un esame teorico-pratico.
L’unica eccezione riguarda la Regione Lazio. Qui è possibile diventare un Onicotecnico grazie a un corso regionale della durata di circa 200 ore. Viene organizzato tramite la collaborazione di accademie, aziende e scuole del settore e ha un costo medio di 2500 €.
L’attestato rilasciato da questo corso regionale è valido e riconosciuto nel Lazio. Tuttavia è possibile renderlo valido altrove sul territorio italiano. Puoi trovare informazioni a riguardo presso la Confederazione dell’Industria e dell’Artigianato e la e la C.C.I.A.A. di competenza.
Grazie a questo attestato potrai decidere di svolgere la tua attività sia come lavoratore autonomo sia come dipendente, ma puoi anche decidere di formare una società nel settore estetico.
Requisiti per diventare onicotecnico
Secondo quanto dichiarato dalla proposta di legge 3116 di Confestetica c’è differenza, e tale deve essere riconosciuta, tra l’onicotecnico ed il comune estetista e tecnico dell’abbronzatura artificiale.
Per iniziare questa professione, sempre in base a quanto riportato da questa legge, sono necessari alcuni requisiti, ovvero:
- licenzia media;
- corso di formazione di nail artist di 450 ore complessive con superamento teorico-pratico al termine del corso stesso;
- praticantato di almeno tre mesi presso un’estetista diplomata o professionista di onicotecnica abilitata.
In alternativa puoi comunque decidere di diventare onicotecnico con la formazione sul campo, ovvero compiendo un apprendistato presso uno studio artistico di almeno 3 anni consecutivi.
E’ possibile, in alternativa, formarsi sul campo, frequentando uno studio artistico per 3 anni consecutivi, svolgendo nel frattempo un corso formativo della durata totale di 200 ore, al termine del quale dovrai superare l’esame teorico-pratico.
Requisiti personali
È bene inoltre possedere alcuni requisiti personali che dimostrino che tu sia effettivamente predisposta a questa attività. Possono essere così riassunti:
- passione sfrenata per arte e decorazione;
- talento innato per il disegno;
- una buona manualità;
- estro e fantasia;
- predisposizione per la micropittura.
Le scuole migliori per diventare nail artist
Esistono vari enti e scuole che hanno come finalità quella di proporre corsi per diventare nail artist.
Tuttavia è necessario compiere alcune distinzioni, in quanto esistono corsi che hanno come unico scopo informare e preparare teoricamente e corsi che certificano il percorso svolto con attestati riconosciuti e validi.
In seguito puoi trovare un elenco (con relativi link) delle migliori scuole che offrono percorsi per diventare onicotecnico:
- corso completo per Nail Artist di Annacademy (presente a Roma e riconosciuto dalla regione Lazio);
- corsi di formazione professionale di Nails Deluxe (presente a Milano);
- percorsi professionali specifici di ElleErre Nails (presente con varie sedi su tutto il territorio nazionale);
- master internazionale in Nail Art di Onyxacademy (presente a Milano).
Prospettive di carriera per un onicotecnico
Ottenuto l’attestato che certifica le tue competenze rispetto a questa professione, le tue possibilità di lavoro risultano molteplici. Puoi decidere di lavorare in posti diversi, ad esempio in un centro estetico, che forse è la scelta più ovvia, ma puoi anche scegliere di lavorare in una SPA, in un salone per parrucchiere o in un nail salon.
Puoi decidere di aprire un salone tutto tuo o di lavorare freelance a chiamata, collaborando con altre figure come Make Up Artist e Wedding Planner, a domicilio, portando direttamente a casa delle clienti tutto l’occorrente o addirittura da casa tua, mettendo a norma il salone per unghie direttamente presso il tuo domicilio. Ovviamente sia come lavoratore autonomo sia da freelance dovrai aprire Partita IVA.
Aprire un negozio di ricostruzione unghie
Se il tuo sogno è aprire un salone tutto tuo sappi che non è affatto semplice. Il motivo principale è che non esiste una linea normativa attuale di riferimento. A ogni modo se questo è ciò che vuoi davvero non c’è ragione di scoraggiarsi. Recati alla Camera di Commercio della tua provincia e informati in merito alla prassi che devi seguire.
A oggi, non essendo riconosciuta la figura dell’onicotecnico come una vera professione l’unico requisito a cui dovrai rispondere per aprire un tuo centro di ricostruzione unghie è il possesso di diploma da estetista.
Altro aspetto importante è l’autorizzazione dell’ASL locale, affinché tu possa dimostrare che ogni aspetto del tuo negozio risponda alle norme igienico sanitarie.
Costi e materiali per aprire il tuo negozio
Se vuoi aprire un tuo negozio di ricostruzione unghie è necessario che tu abbia un capitale iniziale da investire. Un consiglio è trovare fin da subito un buon commercialista, in modo tale che questo possa suggerirti le idee migliori per alleggerire il carico fiscale. A questo punto, prima di ogni altra procedura è necessaria l’apertura della Partita IVA e l’iscrizione presso l’INPS e l’INAIL.
A questo punto potrai occuparti della ricerca del locale. Affinché la tua attività possa rendere al meglio dovrai valutare vari aspetti, tra cui dove questo è situato, più centrale o meno, se è dotato di vetrine luminose. Se il locale è ampio e confortevole per il cliente e soprattutto che non ci sia un altro centro estetico nelle vicinanze che possa farti concorrenza.
Quindi da calcolare ci saranno i costi dell’affitto (o di acquisto nel caso vuoi che questo sia di tua proprietà), la registrazione del contratto e i costi dell’assicurazione dell’attività. A ciò si aggiunge il costo dei materiali. È importante scegliere il fornitore migliore per le tue esigenze in modo tale da ottenere i migliori prodotti al prezzo più conveniente. La spesa si aggira mediamente intorno ai 1000 €.
Se ti spaventa l’idea d’investire subito molti soldi puoi prendere in considerazione il franchising, che ti può offrire maggiore sicurezza e tranquillità, soprattutto dal punto di vista fiscale. Vediamo quindi le migliori alternative per avviare questa attività in franchising.
Il franchising per nail artist
Facendo una rapida ricerca su internet puoi trovare diverse opzioni per iniziare la tua attività da onicotecnico in franchising.
Trovi in seguito un elenco di quelle principali, tutte con relativo link per accedere al sito:
Per concludere, le opportunità ci sono, è importante prepararsi al meglio e studiare per trasformare una passione in un lavoro ed una carriera di successo.
E tu, sei un nail artist? Dove lavori? Dove ti sei specializzato? Commenta qui sotto e condividi la tua storia con altri lettori che magari vogliono iniziare la stessa carriera!
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