Fare politica si sa, è una vocazione. Per alcuni l’interesse verso questo tipo di attività suscita sdegno, rabbia, ilarità e disapprovazione, ma non a te. Il tuo interesse verso i cambiamenti nel modo e il benessere della società cresce giorno dopo giorno. Per questo ti ha sfiorato l’idea di fare della tua passione, ovvero i problemi di attualità e l’economia, la tua principale attività.
Diventare una figura autorevole nel mondo della politica però non è affatto semplice: sono numerosi gli aspetti a cui devi pensare, forse maggiori rispetto a quelli che incontri in qualsiasi altro cammino professionale. Inoltre non c’è un’unica soluzione per questa ambizione, in molti casi però è un percorso che inizia fin da giovani e che vede la sua iperbole dopo molti anni di impegno e sacrificio.
Scopri in questo articolo le risposte alle più frequenti domande riguardo la carriera politica, ovvero quali studi devi intraprendere, come puoi iscriverti ad un partito politico e come effettivamente si svilupperà la tua professione negli anni, dalle attività locali fino ad un partito importante.
In questo articolo si parla di:
Carriera politica: quali studi intraprendere?
Sei un giovane aspirante politico e vuoi sapere quali studi devi compiere per accedere al vasto mondo della carriera politica? In realtà non esiste un solo percorso di studi adatto.
Erroneamente infatti si crede che siano necessari specifici attestati o certificazioni che dimostrino i tuoi meriti, ma si tratta in verità di un campo potenzialmente aperto a tutti, a prescindere da titoli scolastici e accademici.
Il politico inoltre non è di fatto un professionista e non riceve uno stipendio, ma può percepire un emolumento a titolo d’indennizzo.
Vi sono quindi titoli di studio maggiormente consigliati rispetto ad altri, in quanto prediligono l’approfondimento delle discipline legate ai meccanismi di governo di una nazione e dei rapporti tra Stati esteri, che presentano esami di diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto internazionale, economia politica, ecc. Sono però apprezzabili anche i corsi di laurea nel settore umanistico-filosofico.
l percorso di studi che puoi intraprendere è quindi uno tra questi:
- Lettere e Filosofia
- Economia e finanza
- Scienze Politiche con laurea magistrale in Relazioni Internazionali
- Giurisprudenza (probabilmente la preferibile)
Percorsi formativi oltre la laurea
Per una formazione ancora più approfondita vi sono poi le scuole di formazione politica, che consentono a laureandi e laureati una maggiore cultura rispetto alle tematiche principali della politica, ad esempio come funziona la politica monetaria, il sistema fiscale e quali sono gli obiettivi della nostra politica estera.
Tra queste spiccano per qualità e fama:
Come iniziare a fare carriera in politica?
Per entrare in politica non hai limiti d’età: puoi iniziare da giovanissimo, anche prima di aver conseguito la laurea. In questo settore prima inizi meglio è: ti consentirà maggiori risultati e successo.
Tra le prime attività utili c’è sicuramente l’iscrizione ad associazioni e comitati, a dimostrazione della tua sensibilità verso temi e problematiche che affliggono la società contemporanea. Inizia occupandoti di tutto ciò che riguarda le politiche locali, dimostrando la tua presenza e vicinanza al territorio in cui vivi. Partecipa inoltre a riunioni e incontri che trattano argomenti d’interesse politico.
Raccogli quante più informazioni possibili per formare una tua personale ideologia, senza necessariamente schierarti a favore del credo politico della tua famiglia d’origine. Ricordati sempre che a guidare le tue scelte è l’amore per il tuo Paese e la volontà di cambiarlo in meglio.
Iscrizione a un partito politico
Iscriversi a un partito politico è una sorta di battesimo: con questo gesto entri a far parte dei suoi membri a tutti gli effetti, segnando l’entrata ufficiale nel mondo della politica.
Grazie all’iscrizione a un partito politico puoi far parte di un gruppo di persone accomunate dagli stessi ideali, spinte dal desiderio di migliorare la condizione locale o nazionale con le loro proposte.
Tesseramento partito: diritti e doveri
Quando ti iscrivi a un partito politico acquisisci fin da subito diritti, doveri e obblighi. Tra i diritti più rilevanti trovi quello di prendere parte alle riunioni, di votare per tutte le votazioni interne al partito, di poter far parte della segreteria o del direttivo e di partecipare alle feste organizzate dai membri del partito.
Il diritto più importante però è quello di farne parte in maniera formale. Ciò significa che, se ne avessi l’occasione, potrai anche candidarti a ricoprire un posto di rilievo, come ad esempio essere parte della segreteria o del direttivo.
Altri importanti diritti sono:
- avere accesso alle informazioni riguardanti la vita dell’associazione politica;
- prendere parte alle assemblee dei circoli;
- votare nei referendum riservati agli iscritti;
- partecipare alle eventuali primarie;
- partecipare alla formazione della proposta politica del partito;
- candidarsi e sottoscrivere le proposte di candidatura a ricoprire incarichi istituzionali.
I principali doveri sono invece:
- avere accesso alle informazioni riguardanti la vita dell’associazione politica;
- prendere parte alle assemblee dei circoli;
- votare nei referendum riservati agli iscritti;
- partecipare alle eventuali primarie;
- partecipare alla formazione della proposta politica del partito;
- candidarsi e sottoscrivere le proposte di candidatura a ricoprire incarichi istituzionali.
I passaggi per effettuare l’iscrizione
Per effettuare l’iscrizione (o tesseramento, sono sinonimi) devi recarti presso la sede presente sul territorio e chiedere di essere tesserato. A quel punto ti sarà consegnato un modulo prestampato da compilare: dovrai inserire le tue generalità (nome, cognome, residenza, ecc.) e accettare le condizioni del regolamento, dello statuto, del codice etico del partito e le condizioni sulla privacy.
Infine, l’ultima azione da compiere, nonché obbligo da portare a termine al fine dell’iscrizione è pagare la quota di iscrizione (in genere, pari a circa dieci euro). E’ da rinnovare ogni anno.
Oggi puoi iscriverti a molti partiti anche online, soprattutto quelli storici o maggiormente popolari. In tal caso puoi trovare sul web un siti dedicati contenenti dei form, delle schede da compilare con i tuoi dati.
In genere è richiesto il caricamento di una copia del tuo documento d’identità. Il pagamento avviene tramite delle linee guida che ti condurranno ad una scelta rispetto alla modalità dello stesso preferita. Anche in questo caso la quota da versare è annuale.
Chiunque può scegliere di far parte di un partito politico, senza alcun tipo di distinzione. Tuttavia in molti casi è necessario essere maggiorenni o comunque rientrare entro un certo limite d’età. Inoltre alcuni partiti richiedono ai loro tesserati di non avere cause penali in corso e di non avere condanne definitive.
Anche tu vorresti addentrarti nel cavilloso mondo della politica? Ti è stato utile questo articolo? Condividi nei commenti testimonianze, pensieri e domande e facci sapere cosa ne pensi! Ciò sarà essere utile per chi comete vuole intraprendere questa carriera.
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