Lavoratori.Blog
lavorare come travel blogger

Viaggiare per lavoro: diventare Travel Blogger

C’è chi scrive per passione, per desiderio di condividere con gli altri le proprie esperienze, per andare alla ricerca di un minimo di celebrità anche sul web. Qualunque sia la motivazione che spinga a scrivere, essere blogger può diventare un vero e proprio lavoro perchè richiede professionalità e competenza.

Aprire un blog è una cosa abbastanza facile, il bello viene dopo quando viene premiata la tenacia a suon di like, condivisioni e iscrizioni.

Uno dei temi che maggiormente appassiona i lettori è il viaggio o travel che dir si voglia. Il travel blogger quindi, è colui che gestisce un sito a tema viaggi che racconta le sue esperienze in ogni angolo del mondo. E non c’è bisogno di andare dall’altra parte del mondo per avere tanti lettori e followers: il bello sarà proprio avere seguaci che apprezzeranno anche un week – end fuori porta o una gita in qualche borgo poco conosciuto del nostro Bel Paese. E ovviamente guadagnare grazie ai racconti di viaggio.

guadagnare con blog di viaggi

Diventare travel blogger, da dove iniziare

La prima cosa da fare è aprire il blog e se vuoi usare un prodotto gratuito ma al tempo stesso efficace, ti consigliamo WordPress. Creare un blog e cominciare sin da subito a condividere le tue idee, foto e racconti è facile.

Scegli un nome per il tuo dominio che sia semplice ricordare, ma al tempo stesso accattivante e che incuriosisca il lettore. Se parti proprio da zero, ti consigliamo anche di seguire un corso online su WordPress. Formarsi e aggiornarsi è necessario per chi voglia puntare alla qualità. Passo passo ti sarà spiegato come fare e in men che non si dica avrai il tuo blog.

Approfondisci anche le tematiche del social media management  per conoscere i segreti e le strategie del digital marketing.

Per essere un travel blogger non basta saper scrivere. La tua maestra ti ha sempre elogiato perchè sapevi scrivere ottimi temi d’italiano e fino alle superiori ti sei contraddistinto per gli ottimi voti di italiano in pagella? Bene questo è un ottimo punto di partenza, ma la scrittura sul web è tutta un’altra cosa. Approfondisci il web writing. 

Scrivere online è appassionante ma richiede una certa competenza perchè si traduca in numero di visite. Grande attenzione quindi, non solo ai contenuti che devono essere altamente informativi e utili, ma anche all’aspetto comunicativo. Solo così il testo diventa creativo, unico e riconoscibile. E il lettore ti premia tornando a leggerti.

Per diventare travel blogger sarà utile leggere anche il libro di  Andrea Petroni dal titolo “Professione travel blogger. Trasforma la tua passione per i viaggi in un lavoro” . Una pubblicazione del 2019, molto attuale, della Dario Flaccovio Editore, che ti aiuterà a entrare nel mondo del travel attraverso un blog e i social network. Proprio l’autore nella presentazione del libro scrive: 

“Sei un appassionato di viaggi e vuoi dare una svolta alla tua vita provando a trasformare la tua passione in un lavoro? Questa è la guida che fa per te! Partendo dalla mia esperienza decennale, mi sono rivolto sia a chi si approccia per la prima volta al mondo del blogging e vuole capire come aprire, gestire e valorizzare un blog, sia ai blogger già attivi, che qui troveranno tante dritte per migliorare la propria presenza online. Dalla scelta del nome a dominio a quello della piattaforma, dalle regole di scrittura ai suggerimenti per arrivare sulla prima pagina dei motori di ricerca, da come gestire al meglio i social network e diventare un vero influencer su Instagram fino ai canali per rendere il tuo blog uno strumento remunerativo”.

blog di viaggi e vacanze

Costi e guadagni per un travel blogger

Costi per aprire un blog

Quanto costa aprire un blog? La risposta non può essere assoluta perchè i costi dipendono da numerosi fattori. Come prima si diceva, WordPress è gratuito, ma acquistando alcune funzionalità, si apre un mondo in fatto di ulteriori opportunità di comunicazione e interazione con il web. In altre parole WordPress è gratis, ma acquistare un dominio  o un hosting – cioè lo spazio che ospiterà i tuoi contenuti – ha un costo (ma parliamo comunque di cifre che si aggirano intorno alle poche decine di euro).

Se hai bisogno di un consulente informatico che ti supporti nelle varie funzionalità (personalizzazione del tema, ottimizzazione SEO, web designer, etc.), tieni conto di pagare consulenze a un professionista di alto livello. Inoltre potresti aver bisogno di acquistare i testi da chi ti scrive contenuti (copywriter freelance). In questo caso tieni presente che un articolo di 1000 parole al netto dovrà essere pagato almeno 10/15 euro.

Ricorda inoltre che il tuo lavoro trasmette emozioni ai lettori non solo attraverso i racconti di viaggio, ma anche attraverso le foto e potresti aver bisogno di acquistare foto di buona qualità da un professionista. E poi il tuo travel blog si alimenta di racconti di viaggio, quindi all’inizio dovrai investire proprio in viaggi, escursioni, acquisto di guide.

viaggi

Strumenti di monetizzazione

Poi man mano che il blog sarà conosciuto e soprattutto visitato, potrai pensare anche a ricevere sponsorizzazioni da agenzie viaggi, compagnie aeree, ma anche case produttrici di beni connessi al viaggi come valigie ad esempio. In cambio dovrai pubblicare post sponsorizzati, ovvero articoli che parlino dei prodotti e servizi e mettere almeno un link al loro sito ufficiale. Agganciarsi a un nome importante è sicuramente un’opportunità di visibilità che sfruttano tutti i blogger di successo.

Inoltre puoi pensare nella fase di gestione del blog di essere tu a vendere foto: se hai una buona macchinetta fotografica e ti piace immortalare le meraviglie della natura con numerosi scatti, puoi pensare di vendere le tue istantanee.

Un altro modo di guadagnare attraverso un travel blog può essere pubblicare una guida nella quale inserire, proprio grazie alla tua esperienza diretta, i consigli per i viaggiatori. Puoi pensare al self – publishing attraverso Amazon ad esempio, oppure affidarti a un editore.

Monetizzare i contenuti del tuo blog non sarà difficile e man mano che il blog cresce si possono trovare nuov e interessanti opportunità ad esempio come consulente di viaggio presso agenzie o attraverso il merchandising. Ma far diventare il blog remunerativo come un vero e proprio lavoro, richiede tempo e pazienza, oltrechè qualità e competenza.

Anna

Blogger e collaboratrice del network PUNTO Blog. Mi occupo principalmente di salute, diritti del lavoro e tutela dei consumatori.

1 commento

  • Ciao Anna,
    gli le conoscenze e attività un travel blog sono tante 🙂
    Come ogni lavoro autonomo ci si dimentica spesso che è appunto autonomo. Si inizia con collaborazioni, si diventa freelance e se si ha il tempo, la voglia e il coraggio di seguire un percorso, allora ci si butta a capofitto in questa avventura. Putroppo però, un po’ come i calciatori, ci sono quelli di serie A, che si sentono spesso e chi cerca di sgomitare nella seria b, c, d ecc.

    Tutto sta nella avere la costanza e la consapevolezza che si sta lavorando per se e tutto dipende dal proprio lavoro. Si diventa di fatto dei piccoli imprenditori dove il viaggio è ciò che ci spinge a scegliere questo lavoro.

    In bocca al lupo a chi decide di diventarlo 🙂

    stefano
    https://www.mindthetrip.it

Seguici su

Dubbi o domande?

invia domanda consulente lavoro

Hai una domanda relativa al mondo del lavoro e alle sue leggi? Invia la tua domanda, un team di consulenti del lavoro è pronto per risponderti.

Invia la tua domanda e saremo felici di pubblicarla insieme alla risposta sulle pagine di questo sito.

invia domanda consulente lavoro

Hai una domanda relativa al mondo del lavoro e alle sue leggi? Invia la tua domanda, un team di consulenti del lavoro è pronto per risponderti.

Invia la tua domanda e saremo felici di pubblicarla insieme alla risposta sulle pagine di questo sito.